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Grandissima lotta per il titolo: il WorldSSP300 a Magny-Cours è pronto ad accendersi

Wednesday, 1 September 2021 05:52 GMT

I piloti affronteranno la storica pista francese dove la classe cadetta vanta una storia speciale…

Il Campionato del Mondo FIM Supersport 300 2021 arriva al Circuit de Nevers Magny-Cours per il Round Motul di Francia, ovvero il quinto appuntamento della stagione del WorldSSP300. La pista transalpina e la classe cadetta del paddock del WorldSBK sono legate da una storia giovane ma importante dato che proprio qui Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300) nel 2018 è diventata la prima pilota a vincere un titolo iridato in un Campionato del Mondo FIM di Velocità a livello individuale seguita nel 2019 da Manuel Gonzalez come vincitore più giovane.

Dopo l’eccezionale Round della Repubblica Ceca andato in scena a Most circa quattro settimane fa ora ci sono soli 11 punti tra il leader della classifica Adrian Huertas (MTM Kawasaki) – a quota 129 - e Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) che ne ha 118. La lotta per il titolo è più viva che mai ma altri piloti hanno tutte le carte in regola per giocarsela.


PARTITA APERTA: Huertas contro Booth-Amos, Buis va forte

La stagione di Adrian Huertas finora è ottima; in diverse occasioni è stato il pilota più veloce e un po’ di sfortuna nel suo caso unita a degli ottimi risultati per Booth-Amos hanno permesso al pilota inglese di accorciare le distanze. Nelle ultime tre gare Huertas non è andato a podio mentre Booth-Amos ne ha portati a casa due in tre gare tra cui il successo di Gara 2 ad Assen. Nel 2020 a Magny-Cours Booth-Amos è partito dalla pole ma senza conquistare punti mentre Adrian Huertas in Gara 2 ha portato a casa il suo miglior risultato arrivando sesto. Nell’ultima occasione a vincere per la prima volta in questo 2021 però è stato Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) che si trova a 43 punti da Huertas ma che l’anno scorso a Magny-Cours è arrivato o primo o secondo. Nelle ultime cinque gare è sempre arrivato tra i primi sette – tra cui due podi – quindi Buis non è ancora fuori dai giochi.

 

DIETRO AI PRIMI 3: idoli di casa all’orizzonte?

Alle spalle dei tre di testa a quota 77 troviamo il francese Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo) che vuole mettersi in mostra sul circuito di casa. L’anno scorso proprio a Magny-Cours Di Sora in Gara 1 è arrivato settimo e ora ci attendiamo che prosegua sulla scia dei due podi fin qui ottenuti nel corso del 2021. Dopo la vittoria di Most in Gara 1, Victor Steeman (Freudenberg KTM WorldSSP Team) è quinto in classifica e torna a Magny-Cours dove nel 2019 ha chiuso in top ten. L’olandese si trova tra due francesi dato che davanti a sé ha Di Sora e a un solo punto da lui c’è Hugo De Cancellis (Prodina Team WorldSSP300) che proprio a Magny-Cours nel 2020 ha portato a casa il suo unico podio e ora vuole ripetersi.


GRANDE LOTTA per un posto tra i primi sei in classifica

Appena dietro a De Cancellis ecco il giapponese Yuta Okaya (MTM Kawasaki), che punta a rifarsi dalla caduta all’ultimo giro avvenuta a Most in Gara 2. Deve recuperare cinque punti a De Cancellis e ne ha tre di vantaggio sul suo compagno di squadra Koen Meuffels che nelle ultime quattro gare ha guadagnato 16 punti su Okaya. Entrambi l’anno scorso hanno portato a casa dei bei piazzamenti in top ten a Magny-Cours: Okaya è arrivato sesto e quinto mentre Meuffels ottavo e settimo.

11 punti separano dall'olandese la campionessa del mondo 2018 nel WorldSSP300 Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300), reduce dal disastroso weekend di Most senza nemmeno andare a punti. Appena un punto nelle ultime quattro gare: Carrasco spera che Magny-Cours – circuito in cui nel 2018 ha vinto il titolo – le possa regalare altri bei ricordi e rivederla in testa. A chiudere la top ten in classifica ecco Meikon Kawakami (AD78 Team Brasil by MS Racing) che ha gli stessi punti della spagnola e ne ha raccolti solo sei nelle ultime quattro gare. Appena 20 punti separano il quinto dal decimo in classifica.

 

NON C’È TEMPO PER RIPOSARSI: la top ten potrebbe cambiare in qualsiasi momento

In tanti bussano alle porte della top ten tra cui Alejandro Carrion (Kawasaki GP Project) che grazie ai due podi di Most ora si trova alle spalle di Kawakami. Unai Orradre (Yamaha MS Racing) è reduce dal doppio zero di Most ed è staccato di due punti dal pilota che lo precede. Oliver Konig (Movisio by MIE) dopo il podio conquistato nel Round di casa è 13° e ha tre lunghezze di margine su Mirko Gennai (Team BRcorse). Gennai ha gli stessi punti – 34 - di Ton Kawakami (AD78 Team Brasil by MS Racing) e a loro volta ne hanno due di vantaggio su Bahattin Sofuoglu (Biblion Yamaha Motoxracing) che in questo 2021 ha avuto la sua buona dose di sfortuna. A un punto da lui ecco Dorren Loureiro (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki).

 

NOMI DA TENERE D’OCCHIO: chi potrebbe dire la sua a Magny-Cours

Come sempre ci sono tanti nomi che potrebbero essere protagonisti, a iniziare da Victor Rodriguez Nuñez (Accolade Smrz Racing) e dal suo compagno di box Jose Luis Perez Gonzalez oltre a Petr Svoboda (WRP Wepol Racing), arrivato per due volte in zona punti nelle ultime tre gare. Attenzione anche ad altri piloti di casa come Johan Gimbert (OUTDO TPR Team Pedercini Racing) e Sylvain Markarian (Leader Team Flembbo) e alle due wildcard Alexy Negrier (Alexy Moto Racing) e Diego Poncet (PMT Evolution).

 

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